Alternativa al Condizionatore i metodi per rinfrescare

Alternativa al condizionatore valide per l’estate sono:

  • ventilatori a soffitto
  • raffrescatori
  • ventilatori ad acqua
  • ventilatori con ghiaccio
  • nebulizzatori
  • ventilatori a colonna
  • ventilatori a torre

Le estati non sembrano più le stesse. Caldo torrido e asfissiante a cui sembra non siamo più abituati. Eppure se date un’occhiata alle temperature medie degli ultimi 40 anni le cose sono sempre uguali. Caldo d’estate, stagione più stagione meno, freddo d’inverno. Forse non siamo più abituati visto che ormai non possiamo più vivere senza condizionatori d’aria.

Non tutti però li possono installare per diversi motivi e non tutti li amano. C’è un’ alternativa al condizionatore? Il motore esterno, necessario per il funzionamento, è grande, ingombrante e ha quindi bisogno di spazio. Alcuni condomini non permettono l’installazione per problemi di estetica, ma anche di rumorosità, altre famiglie non possono installarlo per mancanza di spazio. Non parliamo poi di centri storici e di luoghi in cui ci sono vincoli paesaggistici, anche in quei casi è proibito montare l’unità esterna del condizionatore.

Come fare in questi casi per avere un po’ di frescura in casa? Si usa il caro e vecchio ventilatore, che ad esempio nella variante a soffitto è ancora un’ottima soluzione, oppure il condizionatore portatile.

Potrebbe interessarti l’articolo MEGLIO VENTILATORE O CONDIZIONATORE?

I climatizzatori Portatili

Si tratta di un condizionatore che non ha la famigerata unità esterna perchè incorporata nel monoblocco interno. Diciamo che è anche un po’ il tallone d’Achille, il punto debole di questa situazione. Proprio perchè il motore è interno, i portatili sono piú rumorosi di quelli fissi, split a parete. E’ dotato di un tubo che va collegato al mondo esterno per espellere l’aria calda prodotta nel processo di refrigerazione.

condizionatore

Insomma è un paliativo che potrebbe risolvere moltissime situazioni. Il condizionatore portatile rispetto al fisso ha una capacità refrigerante minore per via del motore un po’ più piccolo e , ovviamente, come detto, è più rumoroso. Di notte non è proprio l’ideale per dormire.

Il prodotto più famoso è il Pinguino De Longhi, ma c’è anche Olimpia Splendid, Zephir e Argo che realizzano questo tipo di modello. Il prezzo oscilla tra 400 e 500 euro per modelli piccolini, da 9000 Btu adatti per piccoli ambienti, max 20 mq, mentre quelli da 12000 Btu arrivano a costare anche 800-900 euro.

Se invece l’aria condizionata non fa per voi la soluzione alternativa è quella di installare un ventilatore a soffitto a pale. Non abbassano la temperatura ma riescono a smuovere una gran quantità di aria. Sono economici e soprattutto consumano poca elettricità. Se pensiamo che un condizionatore arriva ad assorbire 1000 watt mentre un ventilatore 60 capiamo bene quanto si risparmia.

Se invece amiamo il design possiamo optare per la soluzione proposta da Dyson. Si tratta di ventilatori senza pale dallo stile unico. Un po’ cari però, a partire da 350 euro.

Olimpia Splendid ha anche in catalogo il modello Unico. Si tratta di un condizionatore fisso che si può installare a pavimento o a parete, è ideale per tutti coloro che vivono nei centri storici o nelle città a vincolo paesaggistico dove non è possibile installare l’unità esterna di un condizionatore.

Va montato su un muro perimetrale perchè l’aria calda viene espulsa tramite due fori praticati a muro e non c’è il motore esternamente. Il condizionatore va installato proprio in prossimità dei buchi, possiamo considerarlo un portatile, ma fisso. Anche in questo caso la rumorosità è un po’ piú elevata rispetto ad un fisso perchè il motore si trova nell’ unità interna.

I ventilatori ad acqua

ne avete mai sentito parlare? Forse sì. Facciamo una distinzione tra due tipi di modelli:

  • ventilatori ad acqua o ghiaccio
  • ventilatore evaporativo

I primi assomigliano a dei condizionatori portatili. Internamente c’è un semplice motore ventilatore, l’aria però passa attraverso un condotto dove è presente aria fredda oppure un pack di ghiaccio precedentemente messo in frigorifero. L’aria che esce è piú fredda, ovviamente dobbiamo mettere spesso cambiare l’acqua o il ghiaccio perchè si riscaldano.

Il ventilatore evaporativo utilizza esclusivamente l’acqua che imbeve un pannello posto di fronte le pale di ventilazione. Anche in questo caso il funzionamento p simile, le pale girano e l’aria passa attraverso il pannello umido per dare una maggiore sensazione di freschezza all’ ambiente.

raffrescatori evaporativi

si chiamano anche ventilatori nebulizzatori. Hanno un piccolo “spruzzino” posto di fronte le pale del ventilatore che “spruzza” acqua ad intervalli regolare. La ventilazione nebulizza l’acqua in tante piccole gocce, così microscopiche da non bagnare nemmeno il pavimento. Molto utile specie per gli spazi all’ aperto dove l’aria condizionata non può essere usata, ma anche per gli interni. La nebulizzazione contribuisce anche a regolare il tasso di umidità presente nell’ aria.

Migliori modelli