La televisione è cambiata tantissimo negli ultimi anni, complice Internet. Una volta potevamo assistere in maniera passiva agli eventi televisivi, la trasmissione avveniva via etere e la captavamo con la normale antenna, anche satellitare, utilizzando il decoder digitale terrestre. Oggi invece abbiamo la possibilità di sfruttare lo streaming Internet per vedere trasmissioni ed eventi televisivi di canali di tutto il mondo, ma non solo.
Tutti quanti noi possono “ritrasmettere” un evento inviandolo in streaming via Internet per renderlo fruibile ad amici o parenti. Pensiamo a coloro che hanno Sky, Netflix o Mediaset Premium e decidono di condividere l’evento.
Cos’è un IPTV
Le IPTV (Internet Protocol Television) servono proprio per questo, a ricevere video in diretta oppure “on demand” a richiesta. Detto ciò iniziamo subito col dire che l’uso della IPTV per godere della visione di eventi a pagamento, senza aver sottoscritto un abbonamento è ILLEGALE. Così come non è legale scaricare canzoni e film coperti dal diritto d’autore. Detto ciò l’ IPTV è fantastica per vedere canali di paesi lontanissimi da noi, per imparare lingue: pensati a quante possibilità si hanno.
Come funziona
si tratta di un particolare protocollo che riproduce file con estensione “ts”, transport stream. Ciò è in grado di visualizzare audio e video provenienti in streaming da fonti in Internet che sono rappresentate da grandi network televisivi o da semplici cittadini che decidono di trasmettere qualcosa, anche ciò che avviene nella loro camera o quello ripreso da una telecamera.
Ogni link ad un file del genere si trova in una lista multimediale con estensione “m3u o m3u8” contenente proprio il file di trasmissione. Insomma a noi servono come il pane questi file M3U per visualizzare le dirette o i video on demand. Senza le liste M3U non possiamo fare nulla. Queste liste si trovano su Internet. Per farlo dobbiamo utilizzare un player.
Come usiamo VLC PLAYER per vedere dei divx o Avi che sono sul nostro computer alla stessa maniera dobbiamo usare un programma per gli M3U. Questo programma si chiama KODI, ne parleremo successivamente all’ articolo quando vi spiegheremo come realizzare un sistema iptv per le varie piattaforme.
Iptv per computer
installiamo Kodi sul pc, a questa pagina c’è il download del programma. E’ disponibile per Windows, Mac, Linuxe Raspberry Pi. Una volta installato seguite il video qui sotto per la configurazione.
Iptv per cellulare o tablet
si tratta di una cosa non semplicissima. Scarichiamo ed installiamo Kodi Player se abbiamo un sistema Android oppure un Iphone o Ipad Apple. Dobbiamo perdere due minuti per la configurazione. Una volta aperto andiamo su “sistema”, “impostazioni”. Ora andiamo su “TV” e abilitiamo il “gestore PVR” altrimenti non funziona. Scegliamone uno per il download tra la lista di quelli disponibili. Dobbiamo configurarlo per dirgli dove sono il file M3U, le famose liste dei file in streaming. Nella sezione generale, se abbiamo selezionato destinazione remota, scegliamo URL Playlist M3U
Iptv per la televisione
se avete una televisione smart tv siete facilitati a patto che lo store della televisione abbia un’applicazione IPTV. Se per caso non la trovate, un trucchetto è quello di cambiare la lingua del televisore e cercare negli store di altri paesi, funziona bene con i Tv Lg e Samsung.
Se il vostro televisore non è smart nessun problema basta acquistare un TV BOX Android. Noi consigliamo il Docooler Z28 che costa circa 50 euro. E’ una cosa fantastica perchè monta Android 7.1 e supporta la decodifica a 4K eUHD oltre a fare il play di video su chiavette Usb o hd esterni. Il suo uso semplicissimo. Si connette in maniera wifi al router di casa e si collega alla tv con il cavo HDMI. Installiamo KODI per Android usando il settaggio che abbiamo descritto prima nel setting cellulare o tablet e siamo pronti. Abbiamo solo bisogno delle liste M3U.
Dove trovare liste M3U
non possiamo fornirvi queste liste aggiornate, dato che si tratta di qualcosa di illegale, per cui cercatele su Google.