La radio è il sogno di tante persone. Quello di averne una propria e di trasmettere nell’ etere. I costi, le strutture, le leggi, le frequenze occupate rendono irrealizzabile questo sogno per molti. Perchè allora non aprirsi una web radio, ovvero una radio che trasmette online su Internet e magari guadagnarci qualcosa? Non ha costi di gestione, è facilmente accessibile tramite la rete e possiamo trasmettere in diretta senza grandi mezzi. Come fare? Di seguito vi spigheremo come realizzarne una. Intanto qualche informazioni circa la legge e le regolamentazioni.
Cosa dice la legge a proposito di una radio su Internet
se abbiamo intenzione di realizzare una stazione radio per fini commerciali, professionale, dobbiamo per forza di cose iscrivere l’attività di commercio. Se invece non abbiamo scopi di lucro possiamo appoggiarci ad un’associazione amatoriale. In entrambi i casi siamo però soggetti all’ obbligo di iscriverci al ROC, registro degli operatori di comunicazione.
C’è però un modo piú semplice per aprire una radio su Internet ed è quello di affidarsi a delle piattaforme che si occupano proprio di questo. Le abbiamo elencate in fondo all’articolo. In questo caso è tutto molto semplice e seguire la procedura di registrazione ai vari siti.
Usare winamp
Winamp è uno dei lettori piú famosi di file musicali, ma può essere utilizzato per il nostro scopo. Scarichiamo il programma a questo indirizzo insieme al plugin Shoutcast. Una volta installato Winamp e successivamente shoutcast, andate su “options” e poi “preferences”. Andate a sinistra su “DSP-EFFECTS” e selezionate DSP-Shoutcast. Ora chiudete, riaprite winamp e vi apparirà una schermata di configurazione, qui dovete configurare l’input e l’output, vi rimandiamo a questa guida per il settaggio preciso.
I migliori siti per creare una web radio
Radionomy: basta andare a questo indirizzo per creare la propria Radio. Si può accedere creando un account o utilizzando quello esistente di Facebook. Vi viene chiesto di scegliere il nome e lo “stile” della vostra radio con un massimo di cinque, ad esempio “rock”, “new age”, “blues” ecc. Descrivete in 300 parole la vostra radio e selezionate la lingua. Abbiamo la possibilità di inserire nel palinsesto i nostri brani o quelli messi a disposizione da Radionomy. Inoltre possiamo anche registrare la nostra voce e dei contenuti originali per trasmetterli ad un orario prestabilito. La piattaforma si occupa non solo della trasmissione ma anche dei diritti d’autore, dell’inserimento di pubblicità e dello spazio per archiviare i brani. Se il pubblico della nostra radio dovesse crescere raggiungendo livelli economicamente interessanti lo staff della piattaforma ci contatterà e ci verrà proposto un contratto che ci consentirà di guadagnare qualcosa.Radionomy mette anche a disposizione un’applicazione per iOS e Android e un programma che consente in pochi clic di organizzare il palinsesto 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 .
Caster Fm: anche in questo caso basta andare a questo indirizzo per aprire la propria stazione gratis. Possiamo trasmettere in streaming dalla nostra pagina web personale, dove aggiungere i collegamenti ai profili sui social network e i file MP3 delle trasmissioni, che permettono a chi è interessato di ascoltarle quando vuole. Il modulo della nostra web radio può essere inserito in qualsiasi sito web, ad esempio nel widget di WordPress. La versione gratuita ci dà la possibilità di avere fino a 400 ascoltatori con una qualità fino a 128 Kbps, ottima anche per l’ascolto di brani musicali. La versione Pro non ha limiti per quanto riguarda il numero di persone che ci seguono e di costi partono da 80 dollari al mese, a seconda del piano scelto.. Oltre a garantire tutti i servizi del profilo gratis mette a nostra disposizione app per iOS e Android e un software con cui gestire la radio sul desktop del nostro PC.
App per creare una radio usando tablet o smartphone
possiamo realizzare una web radio anche utilizzando una semplice app come Spreaker, disponibile per Android e Iphone/Ipad. L’applicazione ci guida nella distribuzione dei nostri contenuti e nella loro condivisione sui social. Al termine di ogni diretta quello che abbiamo registrato diventa automaticamente un file MP3 podcast, che possiamo mettere a disposizione di chi è interessato e “sponsorizzare” con un link su blog e siti web. E’ gratuita ma possiamo effettuae un upgrade pagando, ciò ci permette di verificare in quanti ci seguono e da dove, la possibilità di chattare in diretta con gli ascoltatori e trasmettere più a lungo.
Di cosa abbiamo bisogno
se vogliamo utilizzare brani musicali attenzione a quelli che sono coperti dal diritto della Siae, altrimenti possiamo usare effetti o jingle, ma anche canzoni libere da diritti.. Un buon microfono è d’obbligo, noi consigliamo questo per uso professionale a condensatore che costa appena 30-40 euro che va usato insieme ad un alimentatore Phantom.
