Da parecchi anni i vecchi monitor a tubi catodici sono stati sostituiti da quelli a LED. LED sta per ‘Light Emitting Diode’ , a volte chiamati monitor retroilluminati a LED, hanno un’ottima qualità dei colori e dell’immagine, ma non hanno un buon tempo di risposta.
Questo li rende adatti per attività che richiedono movimenti precisi, come i giochi o il rendering.
I nuovi schermi sono leggeri, piatti, panoramici, consumano poca energia elettrica ed offrono risoluzioni maggiori. Inoltre nitidezza e colori sono brillanti.
I monitor però non sono tutti uguali, differiscono non solo per il diverso rapporto tra larghezza ed altezza (i monitor ultrawide assomigliano a quelli del cinema con un rapporto di 21:9), ma anche per la tecnologia di realizzazione del pannello. Le tre principali tecnologie con cui si realizzano i monitor per PC e CONSOLE sono:
- IPS In-Plane Switching
- TN (Twisted Nematic)
- VA (Vertical Alignment)
Monitor IPS
Questi pannelli sono caratterizzati da un livello di contrasto elevato e da una grande capacità di trasmettere colori e sfumature naturali. Tale matrice fornisce un’immagine luminosa e dettagliata, molto apprezzata per attività come l’elaborazione di filmati video, l’editing di immagini e così via.
Se sei un giocatore e hai bisogno di un monitor per giocare, un display TN offre una scelta migliore perchè è piu’ “reattivo” sul refresh dell’ immagine .
IPS è una delle tecnologie a cristalli liquidi più semplici che presenta uno strato di pellicola aggiuntivo. Questo livello fornisce un angolo di visualizzazione da 90 a 170 gradi in orizzontale e da 65 a 160 gradi in verticale. Questi display sono i più economici e anche i piu’ utilizzati.
Monitor TN
è la più antica delle tecnologie LCD. La dicitura TN “TWISTED NEMATIC” si riferisce all’effetto nematico contorto, che è un effetto che consente di controllare le molecole di cristalli liquidi con la tensione. Sebbene il funzionamento effettivo di un LCD con effetto TN sia un po’ più complicato, essenzialmente l’effetto TN viene utilizzato per modificare l’allineamento dei cristalli liquidi quando viene applicata una tensione.
Quando non c’è tensione, quindi il cristallo è “spento”, le molecole di cristalli liquidi sono ruotate di 90 gradi e, in combinazione con gli strati di polarizzazione, consentono il passaggio della luce. Quindi, quando viene applicata una tensione, questi cristalli sono essenzialmente non attorcigliati, bloccando la luce.
Il principale svantaggio di questa tecnologia è la sua incapacità di mantenere la qualità dell’immagine quando viene vista da un’angolazione laterale. Ecco perché non sono l’opzione migliore per gli editor di foto o l’elaborazione di video. Tuttavia, le matrici TN sono molto veloci nel rispondere e questo rende questa tecnologia la più popolare tra i video giocatori che utilizzano monitor curvi.
Monitor VA
VA sta per allineamento verticale. Come indica il nome, questa tecnologia usa cristalli liquidi allineati verticalmente che si inclinano quando viene utilizzata una tensione per far passare la luce.
La differenza principale tra IPS e VA: con i pannelli VA, i cristalli sono perpendicolari ai substrati, mentre con gli IPS sono paralleli. Sul mercato ci sono alcune varianti VA, tra cui SVA di Samsung e AU Optronics AMVA.
I pannelli VA (Vertical Alignment) sono una via di mezzo tra i pannelli TN e IPS. I VA sono stati realizzati per combinare i vantaggi dei pannelli IPS e TN, e in gran parte lo fanno, anche se con qualche compromesso.
Rispetto ai pannelli IPS, i pannelli VA hanno il vantaggio di frequenze di aggiornamento possibili più elevate.
VA presenta più vantaggi rispetto ai pannelli TN rispetto all’IPS, con una migliore riproduzione dei colori, una luminosità massima più elevata e angoli di visualizzazione migliori. I pannelli VA pero’ hanno peggiori tempi di risposta . Ciò causa la sfocatura nelle immagini in rapido movimento ed è svantaggioso per i giochi.
I pannelli VA sono una via di mezzo. Per l’uso del gioco i monitor con tecnologia VA non sono i migliori a causa del tempo di risposta generalmente più elevato rispetto ad altri tipi di pannello.
I monitor Oled
OLED sta per diodo organico a emissione di luce. Si tratta di un tipo di display a schermo piatto che si trova non solo nei televisori e nei monitor dei computer., ma anche negli smartphone
Utilizza meno energia degli LCD, ha rapporti di contrasto migliori e i colori sono più vivaci.Ha anche angoli di visualizzazione migliori rispetto a un televisore LCD o al plasma.
I monitor OLED forniscono immagini di qualità superiore con colori più ricchi e scene scure più accurate. Producono anche un testo più chiaro sullo schermo poiché non c’è retroilluminazione per causare riflessi. E’ una tecnologia ancora costa che pero’ promette bene per il futuro.
Monitor QLED
“QLED” sta per “diodo quantistico a emissione di luce”. In un monitor QLED, ogni pixel ha un “punto quantico”.
Perché avresti bisogno di una particella luminosa su ogni pixel? Perché i LED non sono molto bravi a emettere luce intensa. Il colore più brillante è il bianco. Ma un LED non emette luce bianca, emette luce blu. Ogni LED è dotato di un rivestimento di fosforo giallo per farlo apparire meno blu e più bianco, ma non è ancora vero bianco. Il “blu” dei LED ha un impatto negativo sui colori rosso, blu e verde sui display a LED. I monitor LED hanno funzioni automatiche che regolano i colori RGB per compensare la luce blu, ma non possono compensare l’intensità della luce più debole.
È qui che entrano in gioco i punti quantici. I pixel sono sovrapposti da un foglio di punti quantici rossi e verdi (non c’è blu perché la luce blu viene già emessa dal LED). Quando la luce brilla attraverso i cristalli liquidi, i punti quantici si illuminano e ti viene dato uno spettro luminoso, vivido e BRILLANTE di colori RGB.
