Quale Disco Vinile regalare

dischi in vinile hanno fatto la storia della musica. Si tratta di un oggetto bellissimo che non solo i nostalgici, ma i veri amanti del pop, rock, blues e jazz adorano. In alcuni casi sono stati realizzati dei veri e propri capolavori d’arte con copertine fantastiche ed interni curati da fotografi ed illustratori di eccezione. Potrebbe quindi essere l’idea per un regalo, a patto che si possieda un giradischi dove ascoltarli o uno stereo con casse senza fili.

Quali sono i vinili che meritano di esse acquistati? Quelli che non devono mancare in nessuna collezione o che comunque possono anche acquistare valore nel tempo? Sì perchè dovete sapere che il mercato dell’ usato è in ottima salute per quel che riguarda i vinili. Ci sono pezzi rari che hanno raggiunto quotazioni stratosferiche.

Vinile 180 grammi

Le parole “180 Grammi” in riferimento ad un vinile indicano il peso del 33 giri. Ci sono ampi dibattiti e molti malintesi sulla bontà di questa dicitura. Il peso del disco in vinile ha ben poco a che fare con la qualità del suono della musica incisa nelle scanalature. Lo standard tecnico con il quale le scanalature sono modulate e tagliate sulla superficie del disco è esattamente lo stesso su tutti i dischi in vinile, indipendentemente dal peso.

In effetti, il mastering (o taglio) del vinile non cambia o varia in alcun modo a seconda del peso o dello spessore dei dischi in vinile che verranno realizzati, e non c’è mastering specifico per 140 g, 160 g, 180 g o 200 g del vinile. A causa del modo in cui si formano le scanalature del vinile, la profondità relativa che supera lo standard tecnico, ha una rilevanza limitata dal punto di contatto della puntina nella scanalatura.

La qualità del suono su vinile, così come qualsiasi altro formato audio, dipende principalmente dal tipo e dalla qualità della sorgente utilizzata per il mastering e, in definitiva, dalla qualità del processo di masterizzazione stesso e dalle apparecchiature utilizzate per eseguire il mastering / taglio della lacca. E’ pero’ innegabile che un disco più pesante si deforma di meno e poggia meglio sul piatto.

darksideofthemoon-vinile

I migliori dischi vinili

Dark side of the Moon – Pink Floyd 1974

Chi non conosce la copertina, prisma su sfondo nero , di quella che è considerata una vera e propria opera d’arte musicale? Un disco il cui sound suona incredibilmente moderno dopo più di 40 anni e “Money” per molti è considerato uno dei migliori assoli di chitarra di tutti i tempi. In offerta su Amazon.

Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band – The Beatles 1967

Alcuni dicono che Revolver è il migliore per quel che riguarda i vinili dei Beatles, ma Sgt Pepper contiene le più grandi hits del guppo di Liverpool.  C’è poi la bellissima copertina innovativa, glii inserti in cartoncino di Sir Peter Blake, questo è un album meticolosamente sequenziato, completo di un fischietto per cani e una “traccia segreta” incisa nella parte finale del secondo lato. Vale la pena pagare un po ‘di più per l’edizione mono originale, che è l’unica versione approvata dai Beatles e suona ancora incredibile. In offerta su Amazon.

Thriller – Michael Jackson 1982

fino a qualche anno fa deteneva il record di album più venduto di tutti i tempi, ora è stato scalzato, ma rimane sempre un pezzo da novanta. Questo album è l’esempio perfetto di ciò che dovrebbe essere il giusto mixaggio del suono. L’album prodotto da Quincy Jones è l’esempio perfetto di come dovrebbe suonare la musica, Jones era un perfezionista che sapeva esattamente quale suono voleva e questo album esemplifica la sua visione. Suona ancora alla grande. In Offerta su Amazon.

Saturday Night Fever – Artisti vari 1977

La colonna sonora della “Febbre del Sabato sera” è una delle più vendute di tutti i tempi e ha spinto la disco music al punto di saturazione della cultura pop proprio nel bel mezzo della sua vita. Il film lanciò un giovanissimo John Travolta ma anche i Bee Gees, il trio di fratelli autori di alcune memorabili canzoni presenti nel disco. In offerta su Amazon.

Kind of Blue – Miles Davis 1959

Quello che i Beatles erano per il  pop Miles era per il jazz. Il suo Kind of Blue viene spesso presentato come uno dei dischi jazz più rivoluzionari e dal miglior suono mai realizzati. Non ci sono troppe istanze nella storia registrata quando si sente Miles, Coltrane e Bill Evans nella stessa stanza. E questa è la cosa meravigliosa dei dischi jazz: puoi sentirli come se suonassero nella vostra stanza. In offerta su Amazon.

Blonde on Blonde – Bob Dylan 1966

Avremmo potuto includere dieci dischi di Bob Dylan perché il suo suono si presta così bene al formato in vinile, ma Blonde on Blonde è qualcosa di magico. E’ stato il settimo album di Bob Dylan e uscito nell’estate del 1966. Anche se il disco contiene molte fantastiche tracce di Dylan, una bellissima da 11 minuti “Sad Eyed Lady of the Lowlands” è stato realizzato in una sola sessione singola al termine di 8 ore di registrazione, alle 4 del mattino ed è una delle più grandi canzoni che si possano ascoltare su un vinile . In offerta su Amazon.

Pet Sounds – Beach Boys 1966

secondo la bibba della musica, Rolling Stone, è uno degli album da preservare. Rock, Pop, Rock psichedelico, in 36 minuti c’è di tutto, inclusi brani famosi come Wouldn’t It Be Nice e God Only Knows. In offerta su Amazon.

Led Zeppelin I – Led Zeppelin 1969

altro album che ha fatto la storia del rock. Il disco di debutto della band inglese che ha portato il rock a livelli mai visti. Il sound è incredibilmente moderno e le canzoni suonano come se fossero prodotte quest’anno, la voce di Robert Plant vi farà vibrare ancora una volta. Riconoscibile la copertina con il dirigibile del 1937, proprio il Led Zeppelin. In offerta su Amazon.

Nevermind – Nirvana 1991

tutta la rabbia di Kurt Cobain viene gridata in questo disco rock grunge dei primi anno 90. Dopo anni di musica pop il decennio inizia con l’arrivo di questa band che rivoluziona il genere. Alla batteria del gruppo c’è Dave Grohl che diventerà successivamente il leader dei Foo Fighters. Un misto di pop-rock e punk dalla miscela esplosiva. In offerta si Amazon.

Joshua Tree – U2 1987

il quinto album in studio della band irlandese prodotto da Brian Eno. Le canzoni sono fantastiche, passate alla storia. Si apre con “where the streets have no name”, si prosegue poi con “I still haven’t found what i’m looking for” e si continua con “with or without you”. Basterebbero già queste tre per giustificare l’acquisto. In offerta su Amazon.

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