Quando parliamo di cuffie a cancellazione di rumore ci riferiamo a due tipi di modelli, completamente differenti tra loro per applicazione e modalità d’ uso. Ci sono le cuffie antirumore che servono per isolarsi da suoni esterni, usate ad esempio da lavoratori che altrimenti dovrebbero sopportare fastidi che comprometterebbero l’udito e quelle a “cancellazione di rumore“.

Parleremo ampiamente di quest’ultima tipologia di cuffia perchè c’è da dire molto su una tecnologia che ha rivoluzionato il modo di ascoltare musica. Viaggiate molto per lavoro? Vicino a te hai colleghi fastidiosi e chiacchieroni che non vuoi sentire? Hai sicuramente bisogno delle cuffie a cancellazione del rumore . Ti permetteranno di ascoltare musica, film, podcast e audiolibri con una grandissima qualità audio, senza interferenze e fastidi che arrivano dal  mondo esterno a volumi in media inferiori, preservando potenzialmente l’udito.

Come funzionano

sul mercato esistono due tipi di cuffie a cancellazione di rumore, dette “noise reduction“:

  • cuffie a cancellazione di rumore passive
  • cuffie a cancellazione di rumore attive

Le prime non cancellano in maniera propria il rumore e le voci che arrivano dall’ esterno, cercano di bloccarli grazie ai materiali di isolamento e imbottitura con cui sono realizzati i padiglioni delle cuffie.

Le cuffie a cancellazione di rumore attive invece utilizzano uno speciale microprocessore e circuiteria elettronica che analizza i rumori che arrivano dall’ esterno tramite un microfono e li “sottrae” all’ audio che ascoltiamo. Un’alchimia digitale che funziona realmente e rende sublime l’ascolto di un brano musicale, di un film o di qualsiasi altra cosa che arriva da una fonte audio come il nostro telefonino, stereo hi.fi, televisore ecc.

cuffiette-antirumore

Insomma siamo completamente isolati dal mondo, in completo relax quando utilizziamo questo tipo di cuffie. I primi studi su questa tecnologia risalgono addirittura alla fine degli anni 70 quando Amar Bose, fondatore dell’ omonima casa di prodotti audio, realizzò i primi bozzetti di un modelli a cancellazione di rumore.

Meglio auricolari a cancellazione o cuffie a padiglione

altra differenziazione riguarda il tipo di padiglione che useremo per l’ascolto. Le cuffiette ear in per il running, come dice la parola, hanno gli auricolari che si “infilano” nell’ orecchio. Sono quindi piú piccole e leggere e vengono utilizzate soprattutto da coloro che fanno sport. Correre con un modello del genere è sicuramente piú facile.

L’isolamento dal rumore e la migliore esperienza audio , si realizza in maniera totale con i modelli a padiglione, over ear, che coprono tutto l’orecchio. Possiamo permetterci anche di indossarle per piú tempo, diverse ore senza doverci affaticare nell’ ascolto.

Ci sono poi le “earbuds” sempre con auricolare piccolino ma che invece di infilarsi si appoggia nel padiglione del nostro orecchio. Per capirci sono le cuffiette che molto spesso ci danno in “bundle” insieme all’ acquisto di uno smartphone. In questo caso, al contrario, vengono utilizzate da coloro che NON AMANO sentirsi isolati dal mondo esterno e che probabilmente troveranno la “calzat”a meno invadente e più confortevole. Questo è sicuramente un vantaggio se ti stai esercitando, andando in bicicletta o camminando su strade trafficate

Cuffie wireless vs cablate

le Airpods di Apple sono state le prime cuffiette earbuds ad essere completamente senza fili. Per quel che riguarda quelle con i padiglioni invece la tecnologia Bluetooth veniva ampiamente utilizzata.

Una grande novità dal punto di vista della tecnologia senza fili è arrivata con il sopravvento del BLUETOOTH 4.2. Perche mai direte voi? Perchè è salita in modo vertiginoso la velocità di comunicazione , inoltre si sono ridotte le interferenze con l’ LTE. Una velocità di connessione maggiore permette di ascoltare brani musicali non compressi, pensiamo al FLAC, che occupano piu’ spazio rispetto all’ mp3. Qualità maggiore, grandezza superiore dei file audio e maggiore quindi velocità di trasferimento necessaria.

Poi è sopraggiunto anche il WIFI DIRECT, altro modo per mettere in connessione due dispositivi senza l’ausilio del cavo. Molto veloce, arriva a  250 Mbps, e con un raggio superiore, fino a 18 metri. C’è poi AIRPLAY della Apple.

Caratteristiche cuffie antirumore

ecco alcune delle caratteristiche che possiamo trovare nei vari modelli in vendita e che ne determinano anche il prezzo.

Cuffie con l’assistente vocale

tutti gli esperti dicono che l’assistente vocale rappresenterà la tecnologia del futuro. Per noi è già molto attuale. Pensate alle ricerche che facciamo con Google attraverso il microfono. Oppure pensiamo allo speaker di Amazon, Alexa, vendutissimo in quest’ultimo anno. Le cuffiette che presentano questa caratteristica possono essere utilizzate con uno smartphone per eseguire non solo ricerche sul web, ma anche per impartire comandi vocali: salta brano, abbassa il volume, fai una chiamata ecc.

Risposta di frequenza

la differenza di prezzo tra una cuffia e l’altra la fa ovviamente la qualità audio. Dal punto di vista dei parametri la risposta in frequenza delle cuffie è la dipendenza del livello di pressione sonora sulla frequenza del segnale armonico riprodotto all’uscita della cuffia.

Nelle specifiche tecniche, molti produttori mostrano la gamma di frequenze per le cuffie. Si ritiene che all’interno di questo intervallo, le cuffie riproducano tutte le frequenze richieste, ogni intervallo dei quali si riferisce a bassi, medio-bassi, alti. Alcuni utenti presumono erroneamente che le cuffie non riproducano alcun suono al di fuori di questo intervallo. In effetti, la gamma di frequenza mostra le frequenze riprodotte con sicurezza dalle cuffie, e al di là di questo intervallo le frequenze restanti vengono riprodotte in modo più silenzioso.

Formalmente, quando determiniamo l’intervallo di frequenza, dobbiamo fissare i due punti di intervallo per una certa deviazione dal valore medio. Quando si pubblica l’intervallo di frequenza, è necessario specificare il valore di deviazione.

A volte i produttori mostrano la gamma di frequenze che non si basa sulla diminuzione della risposta in frequenza, ma sull’intervallo in cui il produttore pensa che le loro cuffie funzionino bene. Così definiscono la gamma è modo soggettivo, senza la partecipazione di analisi strumentale.

Tutte le specifiche per le cuffie sono opzionali. Ogni produttore decide autonomamente quali caratteristiche e in quale forma può essere specificato nella documentazione del prodotto.

Qualità audio

definire se una cuffia “suoni bene” guardando i parametri della risposta di frequenza è quindi una chimera. Anche perchè molto dipende anche della fonte sonora. Meglio quindi affidarsi alle recensione degli esperti oppure provarla di persona, ovviamente sempre con la stessa fonte audio. Anche un brano può differire dall’ altro nella riproduzione sonora.

Migliori cuffie a cancellazione di rumore

molto dipende anche dalle vostre disponibilità finanziare, dal budget di spesa. Ci sono cuffiette antirumore a 100 euro di buona qualità, quelle che abbiamo indicato qui sotto hanno prezzi superiori, ma sono il top.

sennheiser pxc 550

Se cercate un modello al top della gamma dovete assolutamente optare per le Sennheiser pxc 550. Sennheiser , marca leader nel settore aeronautico, le sue cuffie sono apprezzatissime dai piloti aerei, ha aumentato lentamente la qualità della sua tecnologia attiva di cancellazione del rumore per competere con Bose .

Il modello di Sennheiser offre una miriade di grandi caratteristiche: consapevolezza ambientale, comandi touch e un elegante design esterno. Ma è soprattutto è la qualità del suono il punto di forza.

Il basso ricco ed equilibrato incontra i medi caldi e dettagliati, con un registro superiore pulito che completa un piatto di suoni perfettamente equilibrato. Pochi marchi producono profili audio del genere . Queste sono anche tra le cuffie più comode che abbiamo testato, con copriorecchie spessi e un design leggero che le rende praticamente invisibili anche dopo ore di utilizzo. Compatibili con la tecnologia Bluetooth 4.2 possono essere utilizzate anche per comunicare tra loro, pensate a due motociclisti che si trovano uno di fronte all’ altro in viaggio.

Bose QuietComfort 35 II

le cuffie Bose QuietComfort 35 II , si trovano in offerta su AMAZON, sono famose per la loro alta qualità e sono tra le migliori cuffie a cancellazione di rumore sul mercato. Questo è in gran parte dovuto al fatto che il processo di “noise reduction” è veramente ottimo, inoltre l’imbottitura dei padiglioni e l’archetto di sostegno le rendono incredibilmente comode da indossare anche per molte ore.

Come ci si aspetterebbe da un paio di cuffie di alta qualità, le cuffie Bose QuietComfort 35 II suonano alla grande con bassi potenti e corposi e con la gamma media e alta che offre un’ottima chiarezza. Le cuffie Bose QuietComfort 35 II potrebbero non offrire una gamma dinamica simile a quella di altri modelli sul mercato, ma l’eccellente cancellazione del rumore compensa ampiamente questa problematica.

Una delle migliori caratteristiche di queste cuffie è il supporto integrato di Google Assistant e Alexa. È possibile accedere rapidamente all’assistente digitale senza dover estrarre il telefono. È una funzionalità interessante per chi ama il voice assistant.

Plantronics Blackwire C725-M

Plantronics è un’azienda californiana fondata nel 1961 da due piloti e molto apprezzata da aviatori, astronauti NASA e professionisti che hanno bisogno di una cuffia con microfono di qualità.

Plantronics Blackwire C725 USB Standard Version-Cuffie, nero

Price: 119,00 €

1 used & new available from 119,00 €

Questo modello si può usare con Pc e Mac collegandosi via Usb. E’ ottima anche per
l’ascolto di musica e va bene anche come cuffia per i videogiochi. Possiede un processore Dsp (Digital Signal Processing), il microfono a cancellazione di rumore, l’equalizzazione dinamica che adatta la curva di intervento sulla voce o sulla musica e la tecnologia Smart Sensor per la risposta automatica alle chiamate semplicemente indossando la cuffia. Può essere utilizzata anche su smartphone e tablet utilizzando il cavo USB OTG (Usb On-The-Go).

La Blackwire 725 si collega al computer tramite porta Usb e viene riconosciuta come auricolare e microtelefono senza richiedere driver aggiuntivi; è tuttavia necessario installare l’applicazione Plantronics Hub (scaricabile da sito del produttore) per abilitare il controllo delle chiamate, gestire le funzionalità dei sensori e ricevere eventuali aggiornamenti del firmware.

La cuffia, di tipo sovraurale con padiglione, è piuttosto comoda da indossare, è relativamente leggera e stringe poco, ideale quindi anche per chi indossa gli occhiali. I pad, orientabili a 180 gradi sul piano verticale per favorire il trasporto (nella borsa morbida in dotazione) non sono molto imbottiti, tuttavia il materiale di rivestimento è morbido, di buona fattura e non fa sudare; il supporto microfono sul lato sinistro avvicina la capsula alla distanza ottimale dalla bocca senza intralciare.

Questa cuffia offre un’esperienza davvero coinvolgente per le chiamate vocali con Skype for Business e Lync. L’audio è ricco e caldo. Gli altoparlanti binaurali e l’attivazione della riduzione di rumore rendono le conversazioni pulite, è particolarmente efficace nel filtrare i disturbi in gamma medio/bassa. L’intervento è indubbiamente percepibile, al punto che in modalità voce difficilmente se ne potrà fare a meno – anche in ambienti poco rumorosi – poiché introduce anche un lieve modifica della curva di equalizzazione che rende il parlato eccezionalmente pulito e intelligibile.

Questa cuffia Plantronics può essere ottimamente usata anche per l’ascolto della
musica. La gamma delle frequenza riprodotte è appena compressa agli estremi, con bassi presenti seppur non particolarmente coinvolgenti e medio alti leggermente arrotondati; la timbrica generale è tuttavia gradevole e la resa ampiamente soddisfacente per un ascolto non troppo critico. Sensibilità e impedenza sono adeguate per ottenere un volume d’ascolto più che ragionevole con la maggior parte di desktop e notebook.

AKG N60 NC

AKG è un’altra marca nota per le sue cuffie di alta qualità e le cuffie AKG N60 NC non fanno eccezione a questa regola. Sono ben progettate, abbastanza comode e hanno la cancellazione del rumore con tecnologia attiva. Un ottimo paio di cuffie per viaggiare, considerando il fatto che , piegate, sono relativamente compatte.

Una delle cose più belle di queste cuffie è il fatto che suonino alla grande. Il basso è presente senza andare in cima e anche i medi, sebbene leggermente meno ben sintonizzati, suonano molto bene.

Le cuffie sono cablate. Ci sono le cuffie AKG N60 NC Wireless, ma sono leggermente più voluminose e hanno anche una qualità del suono leggermente diversa. Eppure, nonostante i lati negativi, la maggior parte dei recensori sembrano amare questo modello.

Sony WH1000XM3

quelle arrivate sul mercato da meno tempo delle altre hanno un prezzo molto interessante.  La cancellazione del rumore è in linea con le cuffie Bose QC35 II , anzi, è ancora meglio in alcune circostanze.

Sono così efficaci che a volte bisogna disattivare la cancellazione del rumore quando si è in giro perché mi ci si sente distaccati dalla realtà Puoi disattivare l’eliminazione del rumore toccando il padiglione destro con il palmo della mano. E’  lo stesso padiglione a fare da “touch” anche per alzare ed abbassare il volume e per fare lo skip di una traccia audio suonata dal dispositivo connesso con il bluetooth. Ci vogliono alcuni giorni per abituarsi al doppio tocco per mettere in pausa, scorrere su e giù per il volume, e sinistra o destra per cambiare traccia. Le cuffie sono compatibili anche con Sire e Voice Google Assistant.

La qualità dell’ audio è ottima i bassi sono potenti i medi e alti chiari. Un po’ deludente la parte relativa al microfono nelle chiamate telefoniche, il mic non filtra bene la voce per le chiamate, nonostante alcuni microfoni aggiuntivi dedicati all’attività.

 

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