Si calcola che ognuno di noi deve memorizzare una media di 10 password relative alle connessioni internet. Si va dalla password della mail passando per quella di Facebook e dei vari account di Gmail. Ma quali sono le password più utilizzare su Internet?
Ci ha pensato Splashdata a rivelarle. Ecco la classifica di quelle più usate per proteggere il proprio accesso:
Al primo posto c’è la sequenza “123456“, poi “password” e al terzo posto la sequenza “12345678“.
Al quarto posto “qwerty” e a seguire “abc123”, “123456789”,”111111″, “admin”. In Italia va forte anche “passW0rd” con lo zero al posto della “o” e con la “w” Maiuscola. Attenzione anche a coloro che utilizzano passoword come “forzaroma“, “forzajuve” o altro che ha a che fare con le squadre di calcio, specie se nel vostro profilo facebook c’è indicata la vostra fede calcistica.
Le password più diffuse in Italia tendono a seguire pattern simili a quelli globali, con alcune varianti locali. Tra le più comuni troviamo:
- “123456” e varianti numeriche semplici (“123456789”, “12345”)
- “password”
- “qwerty”
- Nomi di squadre di calcio popolari come “juventus”, “milan”, “inter”
- “andrea”, “francesco”, “marco” e altri nomi propri comuni in Italia
- Date di nascita in vari formati
- “admin” e “amministratore”
A queste password vanno aggiunti caratteri speciali per renderle piú difficili e un mix di caratteri minuscoli e maiuscoli.
Come rendere le password sicure
Innanzitutto non utilizzare una parola presente nel dizionario, compreso quello straniero. Sebbene non esistano password perfette, con un po’ di astuzia possiamo proteggerci bene.
- Usiamo lettere minuscole, maiuscole e numeri per comporre una password di almeno otto lettere.
- Se il servizio lo consente, usiamo anche punteggiatura e simboli come “&” oppure “@”.
- Usiamo una parola che non sia presente in un dizionario.
- Evitiamo parole facili da indovinare, anche se non presenti in un dizionario, come cognomi di cantanti, titoli di canzoni o di film.
- Evitiamo assolutamente date di compleanno, festività, momenti importanti della nostra vita e cose deducibili da qualcuno che ci conosca.