Conosciamo ormai molto bene i droni, piccoli oggetti volanti con cui divertirsi o, grazie ai modelli professionali, realizzare splendidi video in 4K. Hanno tutti più o meno la stessa forma con le eliche poste in alto e messe in orizzontale che girano vorticosamente.

I droni possono volare fino a 70 metri di altezza dal punto di decollo ed entro 200 metri senza nessun tipo di autorizzazione, se lontani da persone, altrimenti bisogna richiedere un permesso per il sorvolo.

Il loro utilizzo è di tipo ricreativo oppure, se si utilizzano modelli semi o professionali, sono ottimi per realizzare riprese aeree di grande effetto (date un’occhiata al video qui sotto realizzato in 4K con un Drone a Roma).

Abbiamo preparato una guida con la lista ai migliori droni in full Hd e 4K divisi per fasce di prezzo, dai più economici a quelli più costosi.

Ricordiamo che un mini drone per bambini ha un prezzo compreso tra 30 e 60 euro, quelli con la telecamera variano tra 70 e 150 euro e poi si sale fino a superare i 1000 euro per i modelli semi pro che effettuano video in alta risoluzione e che hanno il gps integrato e dei sofisticati sistemi di autocontrollo, DRONI 4K.

Prima di far partire un drone in volo vi consigliamo di leggere i regolamenti volo droni dell’ ENAC per l’utilizzo dei mezzi a pilotaggio remoto

Cose da controllare prima di acquistare un drone

I droni non sono così complicati, ma ci sono alcune caratteristiche chiave che dovresti considerare quando li acquisti. Ci sono anche alcune regole chiave che devi seguire quando vai in aria.

Telecomando

La maggior parte dei droni utilizza un telecomando con due joystick, un po ‘come un controller Xbox o PlayStation . Una levetta controlla il rollio (inclinazione sinistra e destra) e inclinazione verticale (inclinazione su e giù). L’altro stick controlla l’acceleratore e la rotazione del quadricottero. Un buon telecomando dovrebbe adattarsi bene alla mano, con le levette appoggiate comodamente sotto i pollici e fornendo una sensazione fluida e reattiva che ti consente di guidare il quadricottero al tocco.

Alcuni modelli non hanno il telecomando o lo offrono come funzionalità a costo aggiuntivo e utilizzano invece uno smartphone connesso tramite Wi-Fi e un’app . Queste app offrono spesso una visione video dal vivo dalla fotocamera quadricottero. Tuttavia, le app non consentono la precisione dei controller reali: è più facile che i pollici scivolino, causando  un arresto anomalo.

Costruzione e riparazione

Nonostante ciò che ti dicono gli annunci, i droni si bloccano continuamente o potrebbero cadere accidentalmente.

Un buon modello offrirà una fornitura di ricambi come rotori e puntoni per sostituire quelle rotte e renderà più semplice sostituire queste parti quando necessario. Lo stesso vale per le batterie.

Batterie

Pochissimi droni offrono più di 10-20 minuti di durata della batteria, quindi una batteria facilmente sostituibile può darti più tempo di volo senza problemi. Questo tende ad essere una caratteristica dei modelli più costosi, con una batteria di riserva che costa in genere più 50 euro. I droni economici di solito hanno batterie integrate che non possono essere sostituite.

telecamera

Vuoi realizzare video aerei con il dronei? Una fotocamera, integrata o aggiuntiva, può catturare quei panorami . La maggior parte dei modelli economici utilizza l’equivalente di una webcam low cost, acquisendo video a bassa risoluzione (in genere una risoluzione di 640 x 480 pixel) su una scheda di memoria interna per una successiva visualizzazione.

I modelli più sofisticati offrono l’acquisizione di video ad alta definizione o la possibilità di collegare una action cam HD come una GoPro. Alcuni droni offrono anche la visuale in prima persona (FPV), inviando una vista pilota dal drone stesso a un telefono o tablet. Alcuni modelli offrono occhiali video per la massima esperienza di volo sul sedile del pilota.

DRONI-4K

Droni economici

POTENSIC MINI: meno 50 di euro per questo quadricottero con telecamera integrata e controllo tramite telecomando e visualizzazione su smartphone. Permette di realizzare foto ed è adatto anche al controllo dei bambini, peso ridottissimo appena 25 grammi.

EACHINE E511S: un modello migliore a poco piu’ 100 euro, ha la camera in alta risoluzione a 1080p e visore lcd su telecomando

PARROT ARDRONE: Nuova versione per uno dei primi droni arrivati sul mercato consumer. La nuova Elite Edition del Parrot ha una autonomia in volo di 12 minuti, durante il quale sarà in grado di girare video a 720p utilizzando una fotocamera integrata. Il pilotaggio viene gestito tramite un’applicazione apposita Android o iOS e la stabilizzazione del volo incorporata evita scossoni e sbandate improvvise. Ora disponibile con ‘camuffamento” per paesaggi quali deserto, giungla o antartideè dotato anche di GPS.

Droni per principianti

Potensic DRONE

UN ottimo drone, forse uno dei migliori per rapporto qualità prezzo. Possiamo collegare una telecamera, tipo la GOPRO oppure anche quelle piu’ economiche

Il Potensic ha la funzione “Return to Home” che permette di tornare al punto da cui era partito grazie al sistema GPS di cui è dotato. Sebbene il drone arrivi con un telecomando con un potente processore da 1GHz, potrai come al solito controllarlo con una app mobile che è disponibile sia per Android che iOS.

Il GPS è buono anche se la durata della batteria non va oltre i 10 minuti.

Droni 4K

Il DJI Mavic pRO Air è uno dei droni più compatti in circolazione, ma riprende eccellenti video 4K e foto fantastiche. È un gioco da ragazzi volare, può evitare oggetti e può essere controllato utilizzando nient’altro che gesti delle mani. Abbiamo apprezzato in particolare alcune delle sue nuove funzionalità, come la possibilità di scattare foto a 360 gradi. La durata della batteria è un po ‘breve a 20 minuti, ma la batteria dell’Air può essere sostituita in un attimo e l’intero pacchetto, incluso il controller, si ripone in una piccola borsa ordinata.

PARROT ANAFI (in offerta su Amazon)

Parrot non era davvero un contendente nel mercato dei video aerei di fascia alta fino all’arrivo di Anafi a metà 2018, ma valeva sicuramente la pena aspettare. Piuttosto che aumentare i prezzi e il peso con sensori di uso discutibile (e la potenza di elaborazione per gestire i propri dati), Parrot lascia l’attività di evitare ostacoli al cliente. In cambio, tuttavia, è riuscito a mantenere la portabilità e il prezzo gestibili, aiutato dal fatto che è inclusa una grande custodia con cerniera in tessuto rigido in modo da poter sparare praticamente ovunque.

Gli elementi in fibra di carbonio del corpo possono sembrare un po ‘economici, ma in realtà questo è uno dei migliori telai costruiti sul mercato e molto facile da usare grazie al decollo automatico, all’atterraggio, al ritorno basato su GPS casa e un controller pieghevole eccezionalmente ben costruito con impugnatura incernierata del telefono, uno che sembra molto più facile da usare e molto più logico, rispetto ai recenti contendenti di DJI.

L’unico inconveniente è che il gimbal è alimentato solo su due assi, basandosi sul software per gestire curve strette, cosa che fa abbastanza bene, e che per qualche ragione Parrot carica extra per funzionalità in-app come le modalità follow-me che DJI include di serie. Tra i lati positivi, quel gimbal può essere ruotato completamente verso l’alto per un angolo libero che la maggior parte dei droni non è in grado di gestire e il sistema dispone anche di zoom, inaudito al suo prezzo.

La risoluzione è in 4K e la camera vanta un frame rate che arriva a ben 120 fps a 1080p e a un massimo di 30 fps a 4K. La trasmissione del segnale video è affidata alla collaudata tecnologia DJI Lightbridge 2, capace di trasmettere a lunga distanza il flusso video in qualità 720p. Inoltre il supporto per il gimbal è integrato all’interno della scocca: questo ha fatto sì che ora la videocamera sia più vicina al corpo del drone, dunque maggiormente protetta da eventuali colpi e nello stesso tempo anche più stabilizzata. Oltre alle ottime caratteristiche dell’ottica di bordo, va ricordato anche che la batteria gioca un ruolo fondamentale nelle riprese aeree. Infatti grazie alla sua capacità (5.350 mAh) permette al Phantom 4 un’autonomia di circa 28 minuti

Regolamento per far Volare un drone

l’Enac, ente nazionale per l’aviazione civile, ha diramato una serie di regole per l’attività di volo dei droni.

Droni sotto 0.3 kg di peso
Droni sotto ai 2 kg di peso
Droni tra i 2 ed i 25 kg di peso
Droni sopra ai 25 kg di peso

  • Alcune distinzioni vengono poi fatte per i droni che devono essere pilotati in:
  • Ambienti aperti lontani da centri abitati e lontani da assembramenti di persone: possibile sorvolarli con pochissime limitazioni.
  • Centri abitati: possibile sorvolarli ma con alcune limitazioni
  •  Assembramenti di persone: riprese aeree di manifestazioni, concerti, piazze gremite di gente ecc) vietato in tutte le situazioni salvo particolari autorizzazioni.

Un ulteriore distinzione viene fatta per il pilotaggio che può essere:

  • A vista:VLOS
  • A “vista estesa’:EVLOS
  • A controllo remoto fuori dal campo visivo: BLOS

Per maggiori informazioni sulle autorizzazioni da parte di ENAC visita la pagina

Distanza e altezza di volo hanno la loro importanza:

  • Il drone non deve essere pilotato oltre i 150 metri di altezza e 500 metri di distanza dal pilota: vi sono poi limitazioni per le zone aeroportuali ed altre zone critiche.
  • Nel caso di pilotaggio con controllo remoto (qui in genere si parla di droni professionali radiocomandabili a lunghe distanze) occorre disporre di “Licenza di pilota.Assicurazione obbligatoria:
    • Il drone deve essere obbligatoriamente assicurato, pena elevatissime sanzioni 18 anni di età:
    • Per pilotare un drone occorre essere maggiorenni

Droni acquatici

pensate che i droni siano solo in grado di volare? No, ce ne sono di vari tipi, compresi quelli acquatici come il PowerDolphin di PowerVision Technology Group. Si tratta di un drone d’acqua che offre una serie di vantaggi a pescatori, subacquei, proprietari di imbarcazioni, appassionati di sport acquatici, ma anche perii supporto in casi di emergenza. La fusoliera anteriore ospita una telecamera 4K a rotazione doppia che copre un’angolazione di 215″ in grado di filmare sopra il livello dell’acqua fino a 80″ e di inclinarsi verso il basso per filmare sott’acqua a -135°. Trovate poi un accessorio. PowerSeeker, che aiuta nei processo di ricerca dei pesci e dei nidi, di lancio degli ami. Infine, grazie al cambio a tre velocità, è in grado i nuotare fino a 5 metri al secondo, portando salvagenti anulari, giubbotti

 

 

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